Roma, piazza Farnese, Palazzo Roccagiovine
Date
18 aprile 2016
SCHEDA LAVORO
DATAZIONE:
XVIII secolo
UBICAZIONE:
Roma , Piazza Farnese
COMMITTENTE:
Condominio Piazza Farnese 44
DIREZIONE LAVORI:
Arch. Paola Del Gallo
ALTA SORVEGLIANZA:
Soprintendenza per i beni ambientali ed architettonici di Roma, arch. Costanza Pierdominici
IL PROBLEMA
Lo scalone principale di Palazzo Roccagiovine appariva fortemente degradato, con intere porzioni della sua decorazione in stucco in imminente pericolo di caduta e soprattutto fortemente alterato nel modellato originale e nelle coloriture. Il problema principale per affrontare un buon restauro è stato infatti quello di individuare le finiture originali , di riportarle alla luce ove ben conservate e di riproporle, ove necessario, sia nella gamma cromatica che nella materia stessa senza incorrere nell’uso corrente di applicare nuove tinte e per lo più su base acrilica.
IL METODO
I lavori di descialbo dalle tinteggiature sovrammesse e di pulitura dello stucco originale sono proceduti di pari passo alle operazioni di consolidamento e messa in sicurezza. Individuato su tutti i fondi il colore originale in un “color cilestrino” o “color dell’aria” propriamente detto e tipicamente in uso in tutto il settecento a Roma, si è lavorato per riproporlo con uso esclusivo di colori a calce e pigmenti. Tutte le parti in stucco, eseguite a base di polvere di marmo , sono state riportate alla luce e rintegrate con una malta il più possibile vicina all’originale per colorazione e granulometria e ove necessario accompagnate da una tinta a calce adeguatamente patinata fino ad apparire del tutto simile alle parti in stucco e pietra.
