Napoli, Iscrizioni Agonistiche dei Giochi Isolimpici, sec. metà I secolo d.C.
Date
18 aprile 2016
SCHEDA LAVORO
DATAZIONE:
Seconda metà del I secolo d.C.
UBICAZIONE:
Napoli, Museo Archeologico Nazionale
COMMITTENTE:
METROPOLITANA DI NAPOLI Spa
ALTA SORVEGLIANZA:
Soprintendenza per i Beni Archeologici di Napoli e Pompei – Dott.ssa Daniela Giampaola
IL PROBLEMA
L’epigrafe restaurata è stata allestita al MANN in occasione della mostra “Augusto e la Campania. Da Ottaviano a Divo Augusto. 14-2014 dC”, inauguratasi il 19 dicembre 2014.
Datata con certezza alla seconda metà del I secolo dC riporta il catalogo dei vincitori degli agoni isolimpici in una delle edizioni che si svolgevano a Napoli ogni quattro anni.
E’ solo una parte dei tanti testi rinvenuti nel crollo di una struttura descrivibile come un ambiente porticato del santuario dei giochi isolimpici.
Il ritrovamento ed il recupero di questi preziosissimi testi è stato realizzato nel corso dei lavori per la realizzazione della stazione Duomo della Linea 1 della Metropolitana di Napoli
IL METODO
L’epigrafe è composta da 35 frammenti e misura complessivamente 240 cm di altezza per 141,5 cm di larghezza, con un peso di circa 182 kg. E’ in marmo proconnesio tagliato in lastre con spessori variabili dai 40 ai 60 mm.
Il crollo, in età antica, ha determinato il suo stato frammentario, in seguito c’è stata sicuramente una grande dispersione dei materiali e poi un degrado innescato dal contatto con la terra e con le infiltrazioni di acqua meteorica e di falda.
Il restauro ha anche affrontato il problema dell’assemblaggio dei frammenti.
L’epigrafe è stata smontata dall’allestimento nel maggio 2015 e riportata temporaneamente nei depositi della Metropolitana di Napoli.
Oggi è oggetto di un nuovo progetto di allestimento insieme a tutte le altre epigrafi ritrovate durante lo scavo e pertinenti alle edizioni dei giochi isolimpici dal 74 al 94 dC.
