Ferrara, Palazzo di Ludovico il Moro, soffitti lignei
Date
24 giugno 2016
SCHEDA LAVORO
DATAZIONE:
inizi XVI secolo
UBICAZIONE:
Ferrara, Palazzo di Ludovico il Moro – Corridoio e Sale I, II,III, VI, VIII del piano nobile
COMMITTENTE:
Soprintendenza Archeologica di Bologna – Arch. Carla di Francesco
PERIODO DEL LAVORO:
2000 – 2001
IL PROBLEMA
Il progetto iniziale del Palazzo Costabili (Antonio Costabili segretario di Ludovico il Moro) fu dell’architetto Biagio Rossetti, nume tutelare dell’architettura ferrarese del Rinascimento. Biagio Rossetti iniziò la costruzione dell’edificio nel 1500 e nel 1503 la lasciò alle cure di Girolamo Pasini e Cristoforo di Ambrogio da Milano. Tuttavia nel 1504 il progetto venne definitivamente abbandonato e l’edificio rimase incompiuto. All’incompiuto palazzo non mancava però la decorazione di una parte degli interni.
A questa prima fase del Palazzo si devono far risalire alcune delle decorazioni recuperate sui soffitti lignei dei saloni del piano nobile: sono state rintracciate al di sotto di numerosi strati di tinteggiature e decorazioni a stencil di scarso valore pittorico e di altrettanto scarsa valenza storica.
IL METODO
La scelta della Direzione Lavori, Architetto Carla di Francesco, si è orientata, dopo l’analisi e lo studio dei numerosi tasselli e saggi di pulitura eseguiti, nel rimuovere gli strati di tempere monocrome o decorate a stencil, recuperando, dopo aver eseguito tutti gli interventi di carattere più strettamente conservativo, l’originario testo decorativo. Per mantenere la traccia storica di queste sovrammissioni e al fine di meglio comprendere la complessa storia dei rifacimenti e delle aggiunte subiti dal Palazzo si è scelto, per ogni ambiente, di lasciarne una porzione sufficientemente ampia da rendere leggibile il palinsesto di decorazioni e di tinteggiature presenti.